
PROGETTO PROJECT
IL SORRISO DI CANDIDA
CANDIDA'S SMILE
Scritto dalla giornalista del CNR Rita Bugliosi e dal film maker Angelo Caruso, che ha firmato anche la regia, e prodotto dalla società cinematografica Lo Specchio– Image & Light, il cortometraggio Il sorriso di Candida è frutto di un progetto complesso e articolato, durato quasi un anno, che nasce con l’intento di portare in primo piano il difficile tema dell’Alzheimer, di grande attualità per il mondo scientifico, una patologia definita “l’epidemia silente del XXI secolo”. Il film ha ottenuto l’apprezzamento della Presidenza della Repubblica, i patrocini dell’AIMA (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer), dell’EBRI (Fondazione Rita Levi Montalcini) e del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche).
Candida’s smile is a short movie by journalist Rita Bugliosi and director Angelo Caruso and produced by film company Lo Specchio - Image & Light. It is the outcome of a complex project, which lasted almost a year, created to bring up the topic Alzheimer disease, very timely for the scientific world, known as "the silent epidemic of the XXI century". The film boasts appreciation of President Giorgio Napolitano, patronage of AIMA (Italian Association Alzheimer Disease), EBRI (Rita Levi Montalcini Foundation) and CNR (National Research Council).
Pur nella diversità delle competenze specifiche, ciascuno dei sostenitori ha riconosciuto all’opera la capacità di dilatare il realismo dei dialoghi e delle immagini in una prospettiva poetica, il registro più adatto per parlare della malattia continuando a parlare della vita e delle sorprese delle quali è capace, conservando gli occhi asciutti.
E perché la poesia anche nel dolore resta aperta a soluzioni inattese più che a finali conclusi, così come la vita, per rigenerarsi e continuare ad essere. Un antidoto utile per gli stessi autori: infatti Il sorriso di Candida filtra una storia autobiografica (Candida era il nome della mamma di Rita) per dare forma a un racconto ciclico, ellittico, che mette a confronto il passato e il presente di una famiglia. I personaggi si muovono in luoghi simili e compiono gesti analoghi, ma oggi soffrono per le alterazioni relazionali e comportamentali causate dall’Alzheimer che ha colpito Candida e ha capovolto i loro ruoli.
Each of the sponsoring appreciated the stylistic choice of authors: expand the realism of dialogues and images in a poetic key, because poetry is more appropriate to talk about the disease, which is part of life, keeping dry our eyes. So poetry as life, even in pain, remains open to unexpected solutions (rather than closing end) to regenerate itself. Candida's smile is born from an autobiographical story (Candida was the name of the mother of Rita). The story shape a cyclic, elliptical plot that compares the past and the present of a family.
At different time the characters move in similar places, make similar gestures, but today they are suffering the relational and behavioral disorders, because mother's illness overturn their roles.







